Arrivammo a casa e riprendemmo le nostre attività di sempre.
Mia moglie il suo lavoro di impiegata in città,io a gestire il mio laboratorio di elettronica e mio figlio a giocare ma non con la stessa vivacità, avevamo trovato un gioco che gli piaceva tantissimo: i mattoncini di plastica Lego.Stava ore ed ore a costruire casette,robot,navi pirata…..che poi distruggeva per ricostruirci altre casette e robot aggiungendo sempre particolari diversi. Era un gioco molto creativo ed educativo e serviva poi a placare la sua eccessiva vivacità.
Tutto era tornato come prima,ma logicamente la mia curiosità e la necessità di avere delle risposte alle esperienze avute ,mi spinse a cercare persone che sapessero. Il primo al quale riferii tutto fu il parroco del paese dove abitavo e abito tuttora. Non posso dire di aver avuto neanche delle risposte vaghe,non ne ebbi, se non le solite che la chiesa proibisce le sedute medianiche,di andare in chiesa un po’ di più e di recitare due “Ave Maria”. Secondo me o non volle capire o preferì non capire.
Certo, perché se le anime,le entità con le quali io avevo parlato erano VIVE,vuol dire che dopo la morte, esiste qualcosa d’altro.Significa che la reincarnazione è possibile e vera.
Queste anime VIVE erano solo,su un altro livello di coscienza,rispetto a quello umano, ma pronte a rientrare sulla terra. Questo concetto è quasi blasfemo e ridicolo,per la religione cattolica che ha questa visione dantesca dell’inferno,il purgatorio e il paradiso,dopo la morte. Dovevo cercare altrove e inizia a fare delle ricerche. Scoprii che nella storia del cristianesimo,alcuni riferimenti alla reincarnazione,presenti originariamente nel Nuovo Testamento,erano stati eliminati dall’Imperatore Costantino nel IV secolo,quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell’Impero Romano.
Probabilmente, l’imperatore pensò che il concetto di reincarnazione minacciasse la stabilità dell’Impero: i cittadini che ritenevano possibile avere un’altra vita,potevano essere meno ligi e osservanti di quelli che credevano in un unico giudizio universale. Nel VI secolo,il Secondo concilio di Costantinopoli ufficializzò l’atto di Costantino,definendo la reincarnazione un ‘eresia. Anche la Chiesa, come Costantino, temeva che l’idea della reincarnazione potesse concedere più tempo e questo fatto avrebbe potuto ledere il suo potere.
Tutti concordavano che la minaccia del giorno del Giudizio Universale fosse un deterrente per mantenere comportamenti accettabili. Comunque, prima del Concilio di Costantinopoli, nel cristianesimo primitivo, padri della chiesa come, Origene, Clemente Alessandrino e San Girolamo,avevanoaccettato e credevano nel concetto di reincarnazione,come pure pensate un po’ anche gli gnostici. Inoltre,nel XII secolo i Catari,in Italia e in Francia meridionale vennero perseguitati come eretici perchè credevano nella reincarnazione.
Trovai anche che nella tradizione Islamica i Sufi cercavano di sviluppare il tema della reincarnazione con Poesie,danze e canti. Addirittura nell’Ebraismo,il concetto di reincarnazione,detta GILGUL,esistette per migliaia di anni e retò uno dei pilastri della stessa fede finoa metà del XIX secolo,quando l’esigenza di di modernizzarsi e farsi accettare dalle società “Occidentali” più scentifiche ,sconvolse le comunità ebraiche dell’Europa Orientale.L’idea di reincarnazione fu dunque diffusa fino a quel momento,meno cioè di due secoli fa e nelle comunità ortodosse e chassidiche è ancora viva tutt’oggi.La Cabala,un opera mistica ebraica che risale a migliaia di anni fa,è ricca di riferimenti alla reincarnazione e il Rabbi Moshe Chaim Luzzato,uno degli studiosi ebrei più grandi degli ultimi secoli,nella sua opera”Le vie di Dio” riassume così il concetto di GILGUL.
“Un anima può reincarnarsi per un certo numero di volte in diversi corpi e in questo modo può correggere il danno compiuto in precedenti incarnazioni. Similmente può raggiungere la perfezione che non riuscì a raggiungere nelle precedenti incarnazioni.
Questo è ed era il concetto delle principali fedi orientali come l’Induismoe il Buddismo che vedono il concetto di vita precedente come un aspetto integrante della realtà. Fui stupito da questa mia ricerca e ne dedussi quindi che tutte le principali religioni del mondo in antichità non solo erano molto simili,ma tutte erano basate sulla reincarnazione. Seppi sentendo in giro, che nella città di Parma, viveva e praticava esorcismi un frate cappuccino che era divenuto famoso in tutta Italia per le sue facoltà, ci andai. Davanti a me, in chiesa c’erano alcuni genitori con i propri figli che loro pensavano fossero posseduti. Uno di questi bambini scappò da sua madre, si avvicinò a me, mi tirò la giacca e con un sorriso fantastico mi disse: “Ciao Come ti chiami?”. Io gli risposi e stavo iniziando a parlare con lui, che subito sua madre con un modo non troppo cortese, lo portò via scusandosi.
Non capivo poi cosa ci fosse da scusarsi.Se me ne avesse dato il tempo gli avrei detto che anche io avevo un bimbo molto vivace e che avevo risolto il problema comperandogli una scatola di mattoncini Lego!!!! Era chiarissima la situazione, il bambino doveva attirare l’attenzione in qualche modo su di Lui. Visto che non l’aveva dai genitori ,che probabilmente poveretti,lavoravano entrambi tutto il giorno e guardando le loro mani,lavori anche faticosi. Venne il mio turno, entrai. Si questo frate era realmente carismatico, e mi colpì molto il suo modo repentino con il quale passava da stati di ilarità a stati di assoluta serietà,ma si percepiva che era sostanzialmente una brava persona. Mi ascoltò,mi benedì e mi disse: “Vai Fratello che Dio sia con Te. Non è successo niente di male,non ripetere più le sedute spiritiche e prendi questo libretto di preghiere.Ti serviranno a scacciare il maligno quando si avvicinerà a te.” Ma io non volevo scacciare nessun Maligno, e poi l’avevo scacciato anche senza le preghiere,io volevo capire ed avere delle risposte.
L’unica risposta certa che ebbi fu che i preti i frati e tutti gli adepti alla religione cattolica non potevano o non volevano darmi delle risposte.Fui molto deluso da ciò e decisi di non cercare più in altri ambiti religiosi,per ora, quindi iniziai a studiare la morfologia e la fisiologia del cervello su testi universitari,con scoperte eccezionali.