I primi insegnamenti dell’uomo del fuoco
I libri di psicologia e i corsi per medici ai quali avevo partecipato mi avevano insegnato molto, ma troppi erano ancora i lati oscuri per me e tanti i perché ai quali non avevo ancora avuto una risposta,probabilmente non avrei mai avuto,ma avevo bisogno di cercare altrove per analizzare il tutto a 360 gradi.
Telefonai all’uomo del fuoco,che la prima cosa che mi disse fu:
– Hai impiegato tanto tempo per chiamarmi?
– Dovevo documentarmi per sapere cosa fare e come muovermi nelle nuove situazioni personali nelle quali mi sono trovato. Ma tu perché non mi hai più chiamato dopo l’esperienza che abbiamo avuto nel villaggio in Calabria?
– Non potevo chiamarti ….cosa avresti pensato…anche io non so ancora a distanza di anni cosa sia avvenuto e scommetto che chissa quali maledizioni e colpe mi hai dato per l’accaduto?
– Si hai ragione….non so se o fidarmi ciecamente di Te oppure no e la tua ambiguità , e mi ha colpito allora e ancora di più adesso che ti sento solo telefonicamente…..Ma chi sei Tu??….Perché sei entrato così prepotentemente nella mia vita sconvolgendo tutto il mio modo di pensare?
– Io sono un santo e un diavolo nello stesso tempo, sta a te capire e carpire la parte mia che preferisci….io ti ho solo offerto la possibilità di vedere il mondo e le cose sotto vari aspetti …tutti noi siamo buoni e cattivi nello stesso tempo …io sono stato solo il tuo catalizzatore di un qualcosa che purtroppo neanche io so spiegarmi ne spiegarti..e poi non sta a me indicarti la via che devi seguire..posso solo dirti alcune delle mie esperienze che ho avuto negli anni ma niente di più..devi essere tu..come ti ripeto a scegliere quello che più ritieni utile per la tua crescita.
– Che tipo di crescita?
– Spirituale… è li che ora puoi cercare e forse lo yoga, la meditazione, le discipline orientali anche se sotto certi versi,per noi occidentali sono assurde e incomprese,sono le uniche che a livello personale mi hanno dato delle risposte….ho sentito che lì vicino a te esiste un centro yoga chiamato Milarepa,che è stato un grade saggio Tibetano…prova ad andare.
– Perché non me l’hai detto prima,forse avrei guadagnato tempo nel trovare le risposte ai miei quesiti?
– Non eri ancora pronto ed è stato corretto quello che hai fatto fino ad ora,hai studiato il cervello umano e la psicologia e poi…. mi hai telefonato solo adesso…le prossime esperienze che avrai non è detto che siano definitive,ma forse saranno solo delle tappe che ti aiuteranno nella crescita..
– Ma sei un bel soggetto …tutto sempre a gocce…e piano piano..vero?
– Certo non bisogna mai avere fretta..la fretta è una cattiva consigliera e non dà spazio all’inconscio…ti consiglio di leggere anche “Il libro tibetano dei morti”, dove si parla del bardo todol e di moltre alte cose nel passaggio dopo la morte… inoltre leggi siddarta di Herman Hess…a me è piaciuto.
– Ma come ti sei sentito Tu dopo la seduta medianica che abbiamo fatto?
– Ho passato anche io dei momenti molto difficili e mi sono successe molte cose particolari ed ho chiesto spiegazioni al “consultore” il maestro del fuoco!
– Tombola!! Con te non si sa da dove si parte…figurati se si sa dove si arriva!!
– Chi è il consultore il maestro del fuoco?
– Il consultore è un mio amico,che abita a Padova,che ritengo il maggior esperto Italiano del mondo paranormale e delle sedute medianiche..con lui tra l’altro due volte all’anno camminiamo sui carboni ardenti!
– Ti ha dato delle risposte sull’accaduto?
– Si,ritiene che si sia aperto un canale nel mondo delle entità ma non essendoci stato e non avendo vissuto personalmente l’esperienza non ha potuto darmi ulteriori spiegazioni………mi ha detto che molto probabilmente tu hai fatto da medium…e io da catalizzatore ..ma è stato molto anomalo anche per lui tutto l’accaduto.
– Mi hai detto che camminate sui carboni…ma per quale motivo..siete esibizionisti.?
– Assolutamente no,non ne facciamo pubblicità e solo pochi”eletti”vengono chiamati e ancora di meno possono camminare sui carboni…Vedi ognuno ha mille motivi personali per provare questa esperienza ….camminare sui carboni ..tra l’altro spesso senza ustionarti ,sblocca certe convinzioni mentali e da molta forza psichica alla nostra coscienza,aiutandoti in certe situazioni difficili…è quel qualcosa che ti fa decidere …che ti dà sicurezza…che ti fa capire che non siamo solo di questo mondo,e che gli schemi che ci hanno costruito attorno nei millenni si possono e si devono infrangere ,se vogliamo che la nostra buddità interiore esca in tutta la sua dignità e forza!
– Posso venire con Voi quando farete la prossima camminata?
– Certo Che puoi..ma sarà chi verrà eletto capo fuoco a decidere se in quel momento potrai o meno entrare nel cerchio…chissa se la tua aura sarà idonea parteciperai….ma ricordati già da ora che per camminare sul fuoco devi diventare fuoco….da noi chi pensa che l’acqua spenga il fuoco ..di solito si ustiona molto..ma ti spigherò poi……intanto leggi i libri che ti ho detto e vai nel centro yoga …e inizia a praticare meditazione..forse ti servirà!
– Sicuramente ci andrò..spero un giorno di capire chi ti a messo sulla mia strada..anche se non so se ringraziarlo o maledirlo..scusami uomo del fuoco..ma il dubbio perenne mi divora e mi consuma poco a poco….non so chi sei..e perché ci sei???
– Pensa sempre con la tua testa , segui il tuo istinto e il tuo cuore…forse siamo uguali e sicuramente in un’altra vita ci siamo già incontrati e conosciuti…bene…molto bene..ciao quando vuoi sai dove sono….!
– Ciao grazie..e passa a trovarmi quando vuoi anche se mia moglie non sarà troppo contenta..ma col tempo forse anche lei capirà… un abbraccio a tua moglie a ai tuoi stupendi figli.
Nonostante il solito mistero che l’avvolgeva,l’uomo del fuoco,questa volta qualche notizia in più me l’aveva data,anche se sinceramente restava una persona enigmatica e dire strana era poco,ma pensando bene al suo comportamento e alle sue parole ,mi lasciava tutta la libertà di sceltà che volevo e soprattutto ascoltando il mio istinto sentivo che potevo iniziare a fidarmi di lui. Divorai in pochi giorni i libri che mi aveva consigliato e sinceramente,trovai molto interessante il libro tibetano dei morti……volevo cercare di capire come la cultura Tibetana era riuscita in modo così schematico e preciso a conoscere il cammino dell’anima dopo la morte,mi sembrava così semplice nella sua complessità!
Mi iscrissi anche al corso di Yoga del centro Milarepa ed iniziai a conoscere i concetti base di molte scuole di pensiero orientale, l’importanza della postura corporale,del suono delle parole ,dei pensieri.e del silenzio apparente della meditazione.