Ancora le carte… pensando a Rol
Sera dell’8 settembre… Festival letteratura a Mantova.
Una mia ospite mi chiama e mi chiede se gentilmente la posso andare a prendere in città e riporla nel bed and breakfast non essendoci più il bus per il ritorno.
Vado a Mantova e nel tragitto di ritorno parlando del più e del meno, mi dice che suo padre è medico, lei è laureata in letteratura, ha studiato psicologia… e allora anche io racconto le mie esperienze, i miei studi e le mie passioni. Arriviamo a casa, continuiamo a parlare soprattutto sugli stati alterati di coscienza… sento una voce.. e mi dice dai adesso estrai le carte…. Sto pensando a Rol.
Estraggo le carte mantovane da briscola… gliele faccio vedere e lei, è sarda, non le riconosce e mi chiede se sono i tarocchi, le rispondo di no e cambio mazzo di carte, prendo le classiche carte da ramino(poker). Le dico di immaginare una carta ….mi risponde il re di cuori.
Mescolo le carte, pensando a Rol e all’onnipresente uomo del fuoco, butto le carte sul tavolo e le dico di pescarne una. Pesca la carta,l a rovescia, jack di cuori!!! Sbagliato?? A questo punto le chiedo se ha visualizzato bene la carta e lei in modo perentorio mi conferma,si ,si re di cuori!!La solita voce mi dice: Ma le hai contate le carte?
Inizio la conta …51…. controllo le carte… l’unica che manca è il re di cuori!!!
Ormai, non dico che ci sono abituato, perché mi stupisco sempre, lascio a Voi pensare lo stupore della professoressa… Casualità? …io non faccio giochi di prestigio me lo dicono le voci.. e questa volta è stato Rol!!!!